Il settore delle energie rinnovabili è uno degli ambiti strategici su cui l’Italia sta investendo per accelerare la transizione energetica e ridurre la dipendenza dai combustibili fossili. Gli incentivi pubblici rappresentano uno strumento cruciale per sostenere imprese, enti pubblici e comunità energetiche nell’adozione di soluzioni sostenibili.
Il ruolo del PNRR
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) destina una parte significativa delle risorse al potenziamento delle infrastrutture energetiche e all’incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili. Tra le misure previste, figurano finanziamenti destinati allo sviluppo di impianti solari, eolici e alla creazione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), con l’obiettivo di promuovere l’autoconsumo e la distribuzione locale dell’energia.
I contributi regionali e provinciali
Molte Regioni e Province autonome mettono a disposizione ulteriori contributi in conto capitale per sostenere la realizzazione di impianti rinnovabili, con percentuali di copertura che possono arrivare fino al 40% dell’investimento. Questi contributi si affiancano agli incentivi nazionali, consentendo di ridurre il peso economico a carico di cittadini e imprese.
La tariffa incentivante per le CER
La tariffa incentivante per le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), gestita dal GSE, è un elemento chiave per rendere sostenibile la condivisione dell’energia tra i membri della comunità. Questa tariffa premia l’autoconsumo collettivo, garantendo un ritorno economico sui kWh prodotti e condivisi.
Cumulabilità e condizioni da rispettare
Secondo quanto chiarito dal GSE in occasione della tavola rotonda organizzata da Community-CER, è possibile cumulare la tariffa incentivante CER con il PNRR e con i contributi regionali, ma solo a determinate condizioni. Ce ne parla la dott.ssa Estella Pancaldi (GSE, Head of Technical Assistance and Capacity Building of Public Administrations) nell’intervista.
𝘙𝘪𝘴𝘱𝘰𝘴𝘵𝘢 𝘥𝘦𝘭 03/03/2025 𝘛𝘢𝘷𝘰𝘭𝘢 𝘙𝘰𝘵𝘰𝘯𝘥𝘢 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘪𝘵𝘪 𝘢𝘱𝘦𝘳𝘵𝘪 𝘴𝘶𝘭𝘭𝘦 𝘊𝘢𝘤𝘦𝘳 𝘤𝘰𝘯 𝘎𝘚𝘌 𝘦 𝘍𝘐𝘗
L’importanza dei finanziamenti nel settore delle energie rinnovabili
L’integrazione di diversi strumenti di finanziamento offre un’opportunità unica per incentivare lo sviluppo delle energie rinnovabili in Italia. La possibilità di cumulare i contributi consente alle realtà locali di avviare progetti ambiziosi con un minore impegno finanziario diretto, accelerando la diffusione di soluzioni energetiche sostenibili.
Per maggiori approfondimenti e chiarimenti puoi consultare la specifica FAQ nel portale del GSE (Gestore dei Servizi Energetici).
In un contesto di crescente attenzione alla sostenibilità e alla sicurezza energetica, sfruttare al meglio le risorse disponibili rappresenta una strategia essenziale per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione e autonomia energetica del Paese.
Scarica l’intervista integrale alla dott.ssa Estella Pancaldi (GSE, Head of Technical Assistance and Capacity Building of Public Administrations).
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